El Desengaño (Guatemala, 30 anni dopo/30 years later) (22 images)

(by Daniele Volpe/S4C
http://danielevolpe.com/wp-content/El_Desengano/index.html )
Nel 1980 iniziava il periodo piú tragico dei 36 anni del conflitto armato interno. Nello stesso anno, l'Esercito del Guatemala, dopo averla bombardata, entra in una remota comunità di San Miguel Uspantán, Quichè chiamata El Desengaño. Distrugge oltre 100 case e assassina 147 persone tra uomini, donne e bambini.
I sopravvissuti scapparono tra i boschi...
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(by Daniele Volpe/S4C
http://danielevolpe.com/wp-content/El_Desengano/index.html )
Nel 1980 iniziava il periodo piú tragico dei 36 anni del conflitto armato interno. Nello stesso anno, l'Esercito del Guatemala, dopo averla bombardata, entra in una remota comunità di San Miguel Uspantán, Quichè chiamata El Desengaño. Distrugge oltre 100 case e assassina 147 persone tra uomini, donne e bambini.
I sopravvissuti scapparono tra i boschi circostanti. Molti prendettero parte alla CPR (Comunidad de Población en Resistancia) e al EGP (Ejercito Guerrillero de los Pobres) altri cercarono riparo in altre zone del Paese e nel vicino Messico.
Dopo 30 anni, i sopravvissuti e le loro famiglie, oltre 400 persone, si sono riunite per commemorare le vittime tra le rovine della vecchia chiesa.



1980 signed the beginning of the most tragic period of the 36 years long Guatemalan internal armed conflict.
In this year the Guatemalan Army bombed and then entry on to the remote community of San Miguel Uspatán, Quiche, called El Desengagno.
The army destroyed over 100 homes and killed 147 people between men, women and children.
The survivors manage to escape by hiding in to surrounding bushes. Later on some of them became member of CPR, (Comunidad de Poplacion en Resistancia) some joined the EGP (Ejercito Guerrillero de los Pobre), others find refuge on different area of Guatemala and to the near Mexico.
After 30 years the survivors and their family, over 400 people, reunited to commemorate the victims at the ruin of the old church.
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